venerdì 8 aprile 2016

Eco Art a Colle San Giorgio!



AVIANO. Colle San Giorgio ad Aviano per una giornata diventa un museo a cielo aperto per la rassegna “Eco art sul Colle”. Accadrà il 17 aprile. A promuvere l’iniziativa l’associazione Lago (Laboratorio arti giochi e oltre) di Montereale Valcellina, la quale ha concretizzato un’idea nata in seno a un gruppo di artisti avianesi, guidati da Cristina Gargano, laureata all’Accademia di belle arti.La collettiva avrà come tema “Il rapporto tra l’uomo e la dea madre terra”. Luogo migliore non poteva essere scelto visto che il colle, méta frequentata nelle passeggiate degli avianesi, ha mantenuto negli anni le sue caratteristiche ambientali. Scopo del concorso è «stimolare la riflessione, libera, artistica e originale, rispetto a un tema vasto a variamente interpretabile: al tempo stesso si mira a creare un evento culturale che sia occasione di incontro, aggregazione e scambio di opinioni e idee». Il concorso è indirizzato a una fascia giovane, ricompresa tra i 14 e i 35 anni, ma potranno partecipare anche gli over 35 (fuori concorso). Le opere potranno essere realizzate sul posto o portate sul colle, nel quale caso va verificata la trasportabilità. Una rassegna en plein air, dunque, ma non solo. «È soprattutto un’occasione per fare una passeggiata all’aria aperta e scoprire o riscoprire un luogo speciale della pedemontana, confidando che il meteo ci dia una mano: questo evento è stato pensato in onore della natura friulana e della sua bellissima arte» evidenzia Gargano. Chi vorrà salire al colle potrà farlo a partire dalle 11.Mèta in passato delle tradizionali gite di fine anno scolastico e fine attività parrocchiali, il colle San Giorgio è un dedalo di sentieri, mulattiere e tratturi, strade forestali e tracciati per mountain bike.L’area è sempre stata di proprietà privata. Oltre una decina di anni fa aveva cambiato proprietà, passando all’avianese Bruno Carraro, patron della Domovip. Nulla è cambiato nulla nella fruibilità mentre la chiesetta del 1300 è stata ristrutturata e valorizzata.

Messaggero Veneto, 7 Aprile 2016